Cantine per vini climatizzate: come scegliere l’impianto giusto

Grazie alle cantine per vini climatizzate è possibile trasformare una qualsiasi stanza della casa in un luogo ideale per la conservazione delle bottiglie. Ogni wine lover che vive in città o non dispone di un locale sotterraneo adeguato sa quanto sia un peccato dover rinunciare al progetto di creare una propria collezione di vini pregiati. I normali ambienti domestici non presentano le caratteristiche di temperatura e umidità necessarie allo scopo. Spesso manca uno spazio idoneo dove far riposare al sicuro le bottiglie, aspettando che arrivino al giusto momento di maturazione o che si presenti una occasione importante per stapparle. A volte però anche i sogni si avverano, grazie alle cantine per vini climatizzate.

I vantaggi delle cantine per vini climatizzate: la temperatura

Le cantine per vini climatizzate consentono prima di tutto di tenere sotto controllo la temperatura, il fattore più importante per la corretta conservazione dei vini pregiati. Il vino è un prodotto vivo che continua a evolvere all’interno bottiglia. Il calore influisce negativamente sulla maturazione e sulle caratteristiche organolettiche. Altera gli aromi e può compromettere l’ampiezza dei profumi e delle sensazioni gustative. Quando la temperatura sale eccessivamente, la maturazione del vino accelera in modo incontrollato: invecchia più velocemente. Una bottiglia prestigiosa tenuta per qualche anno in malo modo perde rapidamente tutte le sue qualità e il suo valore. Nei mesi caldi, in assenza di una cantina climatizzata per vini, le temperature si mantengono costantemente sopra i 25 gradi, con punte di oltre 30 gradi in agosto. Per effetto del cambiamento climatico questa situazione è destinata a peggiorare in futuro. Se non si dispone di una cantina scavata nella terra, è davvero difficile avere in casa una stanza con le condizioni ideali per la conservazione, intorno ai 10-12° costanti. Anche gli sbalzi di temperatura sono oltremodo dannosi per un corretto affinamento, provocando un vero shock termico. Le cantine per vini climatizzate prevengono queste problematiche proteggendo le bottiglie dal caldo e dal freddo, impostando una temperatura ideale costante.

Perché usare le cantine per vini climatizzate e non i frigoriferi

Al posto delle cantine per vini climatizzate qualcuno potrebbe essere tentato di usare i frigoriferi domestici. Tuttavia anche il freddo intenso danneggia la maturazione del vino. I frigoriferi funzionano con temperature troppo basse per garantire una corretta conservazione nel lungo periodo. Possono essere usati per tenere freschi spumanti, champagne e vini bianchi per qualche giorno. Ma se le bottiglie rimangono per molto tempo nel frigorifero si va incontro a ossidazioni e a cristallizzazioni. Le cantine per vini climatizzate, impostate ad una temperatura ottimale e costante intorno ai 10-12°, evitano invece la formazione di sedimenti sul fondo della bottiglia, alterazioni cromatiche e odori sgraditi. Inoltre bisogna considerare anche un’altra funzione che molte cantine climatizzate per vini hanno: la regolazione dell’umidità. È importante avere un’umidità intorno al 70%. Se l’ambiente è troppo secco, il tappo in sughero si asciuga, si contrae e lascia passare l’aria all’interno della bottiglia. L’eccessiva umidità porta, invece, alla formazione di muffe e batteri.

Come realizzare una cantina climatizzata per vini

Grazie all’uso di specifici climatizzatori è possibile realizzare una perfetta cantina climatizzata praticamente in qualsiasi stanza. Può essere impiegato un ripostiglio, un ambiente di servizio o una camera che non viene utilizzata, con l’accortezza di schermare eventuali finestre in modo che non entri la luce. All’interno di questo locale si posizionano gli scaffali che consentono di riporre le bottiglie in posizione orizzontale, così il tappo in sughero rimane a contatto con il liquido e non si secca. Vengono quindi montati i climatizzatori per cantine: esistono modelli sia con unità esterna, sia senza unità esterna che possono essere installati anche in città e in luoghi soggetti a vincoli architettonici e paesaggistici perché non alternano l’aspetto della facciata e il decoro. La scelta va fatta in base alle dimensioni della stanza dove si vuole creare la cantina climatizzata per vini. Ci sono prodotti adatti per piccole realizzazioni di pochi metri quadri fino alle versioni per grandi ambienti anche di 40 mq con una potenza termica di 12.200 BTU/h. Questi condizionatori sono progettati per essere efficienti e per funzionare in modo continuato, regolandosi automaticamente in base alle condizioni di temperatura e umidità. È importante inoltre considerare le vibrazioni e la rumorosità. Quando le cantine per vini climatizzate vengono realizzate in casa è fondamentale che siano silenziose e non creino disturbo alle normali attività.

I climatizzatori per cantine di Tekno Point

Tekno Point ha realizzato una specifica gamma di climatizzatori per cantine adatti alle diverse esigenze. Wine Monoblocco è un condizionatore di design, silenzioso e dalle dimensioni contenute, ideale per le piccole cantine domestiche. È dotato di controllore digitale a microprocessore dedicato che permette di ottimizzare le ripartenze del compressore per mantenere sempre un microclima ideale. È disponibile anche con umidificatore di tipo adiabatico.
I condizionatori per cantine Wine Split sono adatti per ambienti più grandi, dai 15 mq ai 35 mq. Sono disponibili nelle versioni con potenza termica da 9.000 BTU/h e da 12.200 BTU/h. Garantiscono ottime prestazioni fino a una temperatura limite di 10°C: sono in classe di efficienza energetica A++. Sono dotati di serie di umidificatore e di sistema di purificazione dell’aria.

I climatizzatori per cantine senza unità esterna di Tekno Point

Nelle situazioni in cui non è consentito montare l’unità esterna è possibile scegliere i climatizzatori per cantine ELFO Wine, raffreddato ad aria, e IDRA Wine, raffreddato Un peccato ad acqua.
ELFO Wine è equipaggiato con una motocondensante con funzionamento aria-aria. Aspira dall’esterno l’aria necessaria per il funzionamento attraverso due piccole aperture praticate sulla parete, usando delle speciali ventole. Le dimensioni dei fori sulla facciata sono di alcuni centimetri e possono essere mimetizzati con delle griglie. Il climatizzatore dispone di tecnologia DC Inverter per ottimizzare le prestazioni e i consumi.
IDRA Wine viene collegato all’impianto idrico ed è molto efficiente: ha il più basso utilizzo di acqua nella sua categoria e ridotti consumi energetici, in classe energetica A++ e A+. Grazie all’elettronica dedicata e ai compressori Panasonic, garantisce alte prestazioni e massima silenziosità di esercizio. Inoltre anche le vibrazioni sono estremamente contenute.

Questi climatizzatori innovativi per cantine sono dotati di collegamento Wi-Fi e sono compatibili con Alexa e Google Home. Possono essere facilmente gestite e controllate attraverso l’applicazione per smartphone (iOS e Android).

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