I condizionatori senza unità esterna a pompa di calore riscaldano l’autunno

condizionatore senza unità esterna a pompa di calore

È arrivato l’autunno e le temperature cominciano a scendere. I condizionatori senza unità esterna a pompa di calore sono molti utili in questo periodo per riscaldare la casa, soprattutto in un periodo storico così particolare. Essendo poi le temperature piuttosto miti, consentono infatti di evitare l’accensione dell’impianto di riscaldamento. Inoltre quest’anno il decreto del governo ha ritardato la data di accensione dei termosifoni, a seconda della zona climatica. Scopri cosa sono i condizionatori senza unità esterna a pompa di calore e come usarli per riscaldarsi.

Quando si può accendere l’impianto di riscaldamento

Grazie ai condizionatori senza unità esterna a pompa di calore è possibile ritardare l’accensione dei termosifoni senza rinunciare al comfort. Tra le misure previste per fronteggiare la crisi energetica e la scarsità di gas dovuta alla guerra tra Russia e Ucraina, il governo ha stabilito difatti di ritardare l’avviamento degli impianti di riscaldamento e di accorciare il periodo di utilizzo di 15 giorni, in modo da ridurre i consumi. L’Italia è stata suddivisa in 6 zone climatiche con date differenziate per l’accensione.

Zona F nessuna limitazione

Belluno, Cuneo

Zona E dal 22 ottobre al 7 aprile

Alessandria, Aosta, Arezzo, Asti, Bergamo, Biella, Bologna, Bolzano, Brescia, Campobasso, Como, Cremona, Enna, Ferrara, Cesena, Frosinone, Gorizia, L’Aquila, Lecco, Lodi, Mantova, Milano, Modena, Novara, Padova, Parma, Pavia, Perugia, Piacenza, Pordenone, Potenza, Ravenna, Reggio Emilia, Rieti, Rimini, Rovigo, Sondrio, Torino, Trento, Treviso, Trieste, Udine, Varese, Venezia, Verbania, Vercelli, Vicenza

Zona D dal 8 novembre al 7 aprile

Ancona, Ascoli Piceno, Avellino, Caltanissetta, Chieti, Firenze, Foggia, Forlì, Genova, Grosseto, Isernia, La Spezia, Livorno, Lucca, Macerata, Massa, Carrara, Matera, Nuoro, Pesaro, Pesaro, Pescara, Pisa, Pistoia, Prato, Roma, Savona, Siena, Teramo, Terni, Verona, Vibo Valentia, Viterbo

Zona C dal 22 novembre al 23 marzo

Bari, Benevento, Brindisi, Cagliari, Caserta, Catanzaro, Cosenza, Imperia, Latina, Lecce, Napoli, Oristano, Ragusa, Salerno, Sassari, Taranto

Zona B dal 8 dicembre al 23 marzo

Agrigento, Catania, Crotone, Messina, Palermo, Reggio Calabria, Siracusa, Trapani

Zona A dal 8 dicembre al 7 marzo

Lampedusa, Linosa, Porto Empedocle

I condizionatori senza unità esterna a pompa di calore: a cosa servono

I condizionatori senza unità esterna a pompa di calore sono in grado di svolgere entrambe le funzioni: raffrescamento in estate e riscaldamento durante i mesi freddi. Offrono un maggiore comfort in ogni periodo dall’anno, anche in primavera e in autunno. Difatti, rispetto ad un normale condizionatore, permettono non solo di raffreddare gli ambienti, ma anche di intiepidirli quando le temperature cominciano a scendere. I condizionatori senza unità esterna a pompa di calore sono particolarmente utili nelle stagioni intermedie per riscaldare velocemente piccole stanze come, ad esempio, la camera da letto prima di andare a dormire, il bagno prima di fare una doccia o anche il soggiorno durante la sera. In queste situazioni un impianto di riscaldamento a gas impiegherebbe parecchio tempo prima di raggiungere la temperatura desiderata, oltre a essere economicamente più oneroso.

I condizionatori senza unità esterna a pompa di calore: come funzionano

Nella fase di riscaldamento i condizionatori senza unità esterna a pompa di calore si basano sul principio dello scambio termico tra un ambiente più caldo e uno più freddo. Prelevano l’aria dall’esterno e la riscaldano con l’energia elettrica gestita dalla pompa di calore per poi immetterla nella stanza all’interno della casa. Grazie alla tecnologia inverter la potenza necessaria al funzionamento viene ottimizzata, senza dover spegnere e riaccendere l’apparecchio continuamente, riducendo così i consumi. I condizionatori senza unità esterna con pompa di calore possono essere installati praticamente in ogni situazione, anche nei centri storici e negli edifici soggetti a vincoli architettonici. All’esterno sono invisibili perché sulla facciata non viene montato il motore a vista. Tutto il dispositivo del condizionatore viene posizionato dentro all’edificio.

I condizionatori senza unità esterna a pompa di calore di Tekno Point

Tekno Point ha sviluppato due linee di prodotto dedicate ai condizionatori senza unità esterna con pompa di calore.
I climatizzatori ELFO effettuano lo scambio termico aria-aria. Prelevano dall’esterno l’aria necessaria per eseguire lo scambio termico attraverso delle piccole aperture praticate sulla facciata, della dimensione di pochi centimetri. Il dispositivo è molto compatto, silenzioso ed efficiente, dotato di tecnologia DC inverter e sistema di controllo del ventilatore.
I condizionatori senza unità esterna con pompa di calore IDRA invece utilizzano l’acqua per realizzare lo scambio termico. Vengono collegati alla rete idrica presente nell’edificio e non richiedono di forare la facciata. Di solito sono installati in bagno, anche incassati sotto il lavello, o in una stanza di servizio, come il garage o il sottotetto. Si caratterizzano per il più basso consumo di acqua nella loro categoria e per la silenziosità. Emettono appena 41 dB(A). Sono inoltre molto efficienti: in classe A++.
I condizionatori senza unità esterna a pompa di calore di Tekno Point possono beneficiare, a secondo del modello, di diverse agevolazioni fiscali.

Scopri i modelli di climatizzatori senza unità esterna di Tekno Point.

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