Il bonus condizionatori nel 2023 può ancora essere richiesto. Sono state però introdotte delle novità rispetto agli anni precedenti. Continuano a essere disponibili diverse detrazioni al 50%, al 65% o al 90% che rendono più conveniente l’installazione dei sistemi per l’aria condizionata, ma con delle limitazioni. Sono cambiate alcune modalità per ottenere il rimborso delle spese. Scopri come ottenere il bonus condizionatori 2023.
La principale novità del bonus condizionatori 2023 riguarda il modo in cui si può ottenere il rimborso della spesa sostenuta. Dal 17 febbraio non è più possibile richiedere lo sconto in fattura o la cessione del credito. Resta valida perciò una sola opzione: la detrazione fiscale diretta. Il governo ha introdotto questa modifica al decreto legge perché gli incentivi erogati con le altre formule avevano potenzialità negative sull’incremento del debito pubblico. Il bonus condizionatori 2023 diventa quindi una detrazione Irpef. Chi intende installare l’aria condizionata dapprima sostiene il costo per l’acquisto dei prodotti e per la relativa installazione, successivamente rientra dell’investimento ottenendo una riduzione delle imposte. Si porta la spesa in detrazione fiscale nel momento in cui si compila la dichiarazione dei redditi. La deduzione viene distribuita in 10 rate in un arco di 10 anni, riducendo il pagamento dell’Irpef.
Il bonus condizionatori al 65% rientra all’interno dell’ecobonus. È previsto quando si sostituisce un vecchio impianto con uno ad alta efficienza energetica. La spesa massima detraibile è di 46.154€ in 10 rate annuali. L’incentivo può essere richiesto anche senza ristrutturazione edilizia. Inoltre, se l’installazione viene inserita all’interno di un intervento trainante, permette di accedere ad una detrazione del 90% (superbonus). Un’altra possibilità per accedere al bonus condizionatori 2023 è compresa nel bonus mobili ed elettrodomestici. In questo caso l’installazione va fatta insieme ad un intervento di ristrutturazione. Per favorire il risparmio energetico il nuovo impianto deve essere in pompa di calore e almeno in classe energetica A+. La detrazione massima è di 8.000€ e viene frazionata in 10 rate annuali.
Possono richiedere il bonus condizionatori 2023 tutti i contribuenti: privati, condomini, professionisti, esercenti, aziende e società di capitali. È necessario che l’edificio all’interno del quale viene eseguita l’installazione sia a norma di legge, accatastato e in regola con i pagamenti. Le spese devono essere tracciabili e documentate. Se c’è una ristrutturazione in corso va mandata una comunicazione all’ENEA, l’agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico e sostenibile. La richiesta per il bonus condizionatori deve essere fatta entro il 31 dicembre 2023.
La pompa di calore Athena è un prodotto compatibile con il bonus condizionatori 2023. Può essere abbinata ad un sistema di climatizzazione e di riscaldamento a pavimento e anche ad un serbatoio per l’acqua calda sanitaria. Ha un ampio range di funzionamento da -20° a +43°. È dotata di tecnologia Full DC inverter e microprocessore elettronico per ottimizzare la gestione e i consumi. Come previsto dai bonus condizionatori 2023 è un prodotto efficiente, in classe energetica A++/A+++ e con un alto COP (coefficiente di prestazione). Inoltre la pompa di calore impiega il gas R32 a basso impatto ambientale. Durante il funzionamento è molto silenziosa. Produce appena 35 dB(A) a 4 metri di distanza. È disponibile in diverse taglie e nelle versioni monoblocco, splittata e centrifuga. Si installa facilmente, riducendo i tempi e i costi.
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