Approfitta del bonus condizionatori 2020. La legge di bilancio ha confermato anche per quest’anno le agevolazioni per l’acquisto del climatizzatore. La spesa è detraibile dalla dichiarazione dei redditi, come credito d’imposta IRPEF. In alternativa è possibile richiedere uno sconto diretto sulla fattura, grazie ad una norma entrata in vigore dal primo luglio 2019. Sono disponibili diversi tipi di incentivi, legati al risparmio energetico, con o senza ristrutturazione. Vediamo nel dettaglio in cosa consiste il bonus condizionatori 2020 e come ottenerlo.
E’ possibile usare il bonus condizionatori 2020 per installare una soluzione ad alta efficienza energetica, sfruttando un forte incentivo. L’agevolazione per l’ecobonus è, infatti, quella più rilevante e permette di ottenere una detrazione del 65% dell’importo speso. Per accedere a questa facilitazione è necessario acquistare un modello con pompa di calore che svolga entrambe le funzioni: raffrescamento in estate e riscaldamento in inverno. Tekno Point mette a disposizione prodotti molto performanti in questo campo come il climatizzatore in classe A+++ NOVA o il climatizzatore in classe A++ MULTIPOLAR, in grado di funzionare fino ad una temperatura limite di -20° C. Per chi preferisce i condizionatori senza unità esterna, invisibili dall’esterno, I-CLIM offre una versione monoblocco senza motore esterno con pompa di calore e circuito idraulico per il riscaldamento.
L’eco bonus condizionatori 2020 è valido per abitazioni private, negozi e uffici.
Il bonus condizionatori rientra anche negli incentivi previsti per gli interventi di ristrutturazione, quando si eseguono lavori di manutenzione o miglioramento di un edificio esistente. In questo caso la detrazione copre il 50% delle spese sostenute e prevede inoltre l’IVA ridotta al 10%. L’agevolazione riguarda l’acquisto climatizzatori con pompa di calore, ma non è necessario che abbiano la funzione riscaldamento. Scegliendo il giusto prodotto, la detrazione sul condizionatore 2020 può essere impiegata per migliorare non solo il comfort ma anche l’estetica dei palazzi storici sottoposti a ristrutturazione. I condizionatori senza unità esterna come I-CLIM permettono di eseguire interventi di riqualificazione su edifici di pregio architettonico e portare l’aria condizionata senza rovinare la bellezza della facciata. Per installare questi modelli è sufficiente eseguire dei piccoli fori sulla parete che servono per prelevare l’aria necessaria per il corretto funzionamento. Le griglie esterne dei fori possono essere dipinte dello stesso colore della facciata ed essere completamente mimetizzate. Con Tekno Point il bonus condizionatori 2020 è conforme al decoro architettonico.
Durante i lavori di ristrutturazione è possibile ottenere una anche detrazione al 50% quando si acquistano mobili e grandi elettrodomestici in classe A, compresi i condizionatori senza unità esterna. Questo tipo di bonus condizionatori 2020 è previsto sia per le abitazioni private e sia per i condomini ed è compatibile con tutti i modelli della linea ELFO e IDRA next. In particolare la versione IDRA next è il climatizzatore ad acqua in classe A++ con il più basso utilizzo di acqua della sua categoria. Assicura alte prestazioni, bassi consumi energetici e zero impatto estetico. Dall’esterno è completamente invisibile perché la motocondensante è interna e viene collegata all’impianto idrico. Tutti i prodotti Tekno Point rientrano in questa detrazione per il condizionatore 2020 perché sono nella classe di efficienza energetica A.
Il bonus condizionatori senza ristrutturazione è ammesso quando si cambia il vecchio impianto dell’aria condizionata per passare ad un climatizzatore con pompa di calore ad alta efficienza energetica. La detrazione è pari al 65% della spesa sostenuta. Adatto a questo scopo è il modello SKY di Tekno Point: si distingue per le prestazioni e l’ottimo rapporto prezzo qualità. E’ un condizionatore compatto, in classe A++, dotato di full DC inverter, molto silenzioso. Durante il funzionamento emette solo 19 dB(A).
L’accesso al bonus condizionatori 2020 senza ristrutturazione è consentito anche quando si procede ad nuova installazione di un climatizzatore a pompa di calore. In questo caso è il prodotto stesso ad essere considerato un intervento di ristrutturazione. L’incentivo previsto in questi casi copre il 50% delle spese sostenute.